Prova d’Ascolto “Mozart, Sinfonia n. 29″ – Trento, 08.12.2013

20131123_KL_Mezzolombardo_2domenica 8 dicembre 2013 ore 21.00
Trento, Sala della Sosat – via Malpaga, 17
Mozart, Sinfonia n. 29
direttore: Davide Lorenzato | Orchestra Kleutrom
INGRESSO LIBERO

Il prossimo appuntamento della rassegna “Concerti per la Città”, proposto dall’Orchestra Kleutrom, è dedicato alla Sinfonia n. 29 di Wolfgang Amadeus Mozart. La prova d’ascolto è in programma per domenica 8 dicembre alle ore 21.00 presso la Sala Sosat di via Malpaga n. 17, ad ingresso libero.

Mozart compone la Sinfonia n. 29 K201 nel 1774, mentre è a Salisburgo alla corte dell’arcivescovo Colloredo; in quel periodo scrive ben nove sinfonie, forse sperando di trovare un mecenate in Italia, o forse per presentarle ad un possibile nuovo datore di lavoro. Sicuramente le tiene in gran considerazione, visto che nel 1783 le propone di nuovo a Vienna (cancellando le date dai manoscritti perché sembrassero opere nuove).
La Sinfonia n. 29 presenta una suggestiva combinazione di intima musica da camera con una tempra ardente ed impulsiva, ed è pervasa da uno spirito leggiadro che però non dispensa da momenti di intensa espressività, con una forte attenzione alle possibilità dei singoli strumenti. Un Mozart giovanissimo, ma già artisticamente maturo, dispone con disinvoltura della tecnica del contrappunto, della forma sonata, di un range dinamico non convenzionale e soprattutto di una ingegnosa prassi imitativa, che sviluppa un materiale tematico altrimenti scarno.
L’opera è considerata una pietra miliare, e non solo del sinfonismo mozartiano: rispecchia il sentimento del Secolo nei confronti della Musica, l’urgente necessità di salvarla da un camerismo meramente decorativo.

La formula proposta è quella della prova d’ascolto: in un percorso pratico ed accessibile a tutti, appagante sia per i semplici curiosi che per i più esperti, il direttore condurrà il pubblico ad esplorare praticamente i punti salienti delle opere proposte, ne svelerà i segreti facendo toccare con mano la musica.
Alla fine dell’incontro lo spettatore, ormai attore e complice di una concertazione meditata, sarà in grado di assaporare l’esecuzione dell’opera con un punto di vista completamente diverso anche rispetto a quanto sarebbe stato in grado di fare in precedenza.

L’appuntamento è realizzato con il contributo per le pari opportunità della Provincia Autonoma di Trento.